L’organizzazione di una struttura sanitaria va ben oltre il lavoro specifico di un medico, coinvolgendo collaboratori che si occupino anche degli aspetti amministrativi e finanziari.
Da questo punto di vista, risulta fondamentale l’utilizzo di un gestionale di spese sanitarie in forma digitale, che permetta di organizzare e gestire comodamente le entrate e le uscite della struttura.
La possibilità di avere un software tecnologico facilita non poco le pratiche di raccolta dei documenti dei pazienti, che possono essere così velocemente ordinati e inviati al sistema TS o a chi di dovere.
Organizzare le fatture con un gestionale per spese sanitarie
È impossibile negare che la gestione finanziaria di una struttura sanitaria dipende anzitutto dall’organizzazione della documentazione. E già da qui, avvalersi di un gestionale per spese sanitarie è sicuramente la scelta più adatta per un lavoro rapido e preciso.
Un software come GIPO permette infatti di stampare fatture e scontrini da rilasciare a pazienti e fornitori, con la peculiarità di immagazzinare immediatamente i dati in archivio, così da poter essere utilizzati al momento giusto. Uno strumento digitale di tale livello offre anche la possibilità di caricare documenti cartacei all’interno del sistema, così da poter monitorare spese e guadagni attraverso un’interfaccia semplice e pratica.
Al di là della semplice organizzazione dei documenti, un gestionale per spesa sanitarie offre la possibilità di inviare l’intera documentazione della struttura al sistema TS con un semplice click.
Essendo il software direttamente collegato all’Agenzia delle Entrate, permette a chiunque l’invio di dati al sistema, senza dover obbligatoriamente passare per un intermediario o un commercialista. In questo modo, la struttura diventa autonoma anche sotto il punto di vista finanziario, almeno per quanto riguarda la gestione degli aspetti più semplici e concreti.
