730 precompilato: le scadenze

In arrivo anche per il 730 precompilato le scadenze del 2017, che vedono il 31 gennaio come termine ultimo per l’invio, al sistema Tessera Sanitaria, di tutti i dati relativi alle spese sanitarie sostenute dai cittadini. L’articolo 3 del Decreto Legislativo 175/2014 aveva già prefissato l’obbligo, per medici (in particolare chirurghi e odontoiatri) e strutture sanitarie, dell’invio telematico di tutte le spese sostenute nel precedente anno fiscale, il 2016 in questo caso.

È invece del 1 dicembre 2016 il DM che allarga questa richiesta anche a parafarmacie e veterinari, che dovranno così ricorrere al software del 730 precompilato per rispettare le scadenze di questo mese.

730 Precompilato: le scadenze da rispettare

Il 31 gennaio 2017 è stato fissato come data ultima per l’invio, esclusivamente telematico, di dati fiscali quali ricevute, scontrini e rimborsi dei contribuenti.

C’è da considerare che tutti i cittadini, che abbiano compiuto almeno il sedicesimo anno di età, possano decidere di non divulgare all’Agenzia delle Entrate i propri dati fiscali mediante il 730 precompilato del proprio medico curante o della struttura sanitaria presso cui sono seguiti.

In ogni caso qualunque medico, struttura sanitaria, soggetto obbligato o intermediario deve fare riferimento alla propria area riservata del sistema TS per inviare tutti i dati richiesti entro e non oltre la scadenza fissata per la fine di questo mese.

Nessun problema per tutti quei professionisti sanitari, studi e strutture che si sono già dotati di un software per il 730 precompilato, che sicuramente rende più facile il lavoro a ridosso delle scadenze dando la possibilità di organizzare già tutti i dati fiscali, pronti per essere inviati all’Agenzia delle Entrate con un semplice click.

Per evitare di incappare in multe, sanzioni o problematiche fiscali di altro tipo, è sicuramente bene rispettare le scadenze per il 730 precompilato.

D’altronde, si ha a disposizione ancora un mese di tempo, o quasi.