Entri in ambulatorio, posi il cappotto, la borsa, metti il camice e poi accendi il computer, la macchina fidata che ti accompagnerà nel tuo lavoro prima, durante e dopo le visite ai pazienti. È il tuo assistente virtuale, un braccio destro di plastica e metallo di cui non puoi più fare a meno, perché oggi i medici passano molto, troppo, tempo al computer, impegnati a compilare cartelle, referti, certificati, ricette…
Hai mai pensato che con un software per la refertazione vocale forse le cose potrebbero cambiare?
In questo articolo vediamo insieme cos’è il riconoscimento vocale e quali sono i vantaggi di un programma per la refertazione che si basa su questa tecnologia.
Il riconoscimento vocale è la capacità di un programma di comprendere le parole pronunciate a voce e di trasformarle in un testo scritto. Esistono due tipi di software per il riconoscimento vocale: alcuni sono in grado di tradurre i suoni in tempo reale (la persona parla e il software trascrive istantaneamente), mentre altri registrano la voce in un formato digitale poi, in un secondo tempo, la rielaborano e la traducono in un testo, una bozza, che a sua volta dev’essere rivista da una persona.
Il riconoscimento vocale è usato in molti settori e in ambito sanitario è in forte espansione, soprattutto per la compilazione dei referti.
Con un programma per la refertazione vocale la tua produttività e quella del tuo staff aumentano.
Ascoltare e scrivere contemporaneamente è faticoso. Se moltiplichiamo questa attività per il numero di pazienti che un medico visita ogni giorno, capiamo bene che alla lunga diventa un compito ingrato. In tanti sarebbero felici di delegarlo ad una macchina, soprattutto quando si tratta di annotare dati come pressione, temperatura, battito cardiaco, respirazione dei pazienti.
Con un software per la refertazione vocale, però, non è più necessario l’inserimento manuale: basta dettare e tutte le informazioni sono già disponibili in formato digitale.
Così si riduce notevolmente la quantità di carta utilizzata (e di conseguenza anche i costi per la struttura sanitaria) e se il programma è integrato nel gestionale del poliambulatorio o dello studio medico, le informazioni possono essere condivise in un attimo anche con gli altri professionisti della struttura .
Quando si va dal medico una delle cose che balzano di più all’occhio di un paziente è il tempo che il Dottore passa a scrivere al computer. Durante il colloquio è raro che guardi la persona dritto negli occhi perché, per una buona parte della visita, è impegnato a digitare informazioni e scrivere referti.
Secondo uno studio condotto presso l'ospedale Universitario di Losanna, in Svizzera, i medici passano il 45% del loro tempo al computer, mentre solo il 2% del tempo è dedicato alla comunicazione medico-paziente (fonte Quotidiano Sanità).
Con un software per la refertazione vocale questo problema si riduce drasticamente: il medico non deve più passare minuti preziosi a scrivere, può dedicarsi all’ascolto e al dialogo con i suoi pazienti, guardandoli negli occhi e cogliendo tutte le sfumature che solo il contatto visivo può dare.
I software di refertazione vocale più avanzati vanno molto oltre il semplice riconoscimento vocale e la trascrizione. Contengono, infatti, dizionari e funzioni specifiche per ogni ambito della medicina (radiologia, anatomia, cardiologia, medicina legale…), perché il testo prodotto sia sempre il più accurato possibile.
GIPO ha scelto VOISIS per integrare il suo sistema di refertazione. Voisis ha sviluppato soluzioni che permettono a medici e professionisti sanitari di lavorare a mani libere sui sistemi informatici esistenti e di inserire o consultare i dati con la massima semplicità e sicurezza.