Come abbiamo visto nel precedente articolo ( Dematerializzazione Pa: quali strumenti utilizzare?), la firma digitale è uno degli strumenti più importanti, utilizzato per la gestione dei rapporti digitali con la Pubblica Amministrazione.
Esistono, però, diverse forme e Tipi di Firma Digitale che vanno ad assolvere differenti funzioni, non necessariamente legate ai rapporti con la PA.
Vediamole in modo approfondito in questo articolo!
Il Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) ha provveduto a uniformare la sottoscrizione elettronica al quadro stabilito dalla Direttiva 1999/93/CE, la quale stabilisce le linee guida, a livello europeo, per le firme elettroniche.
Oltre a ciò, si trovano indicazioni più specifiche nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 febbraio 2013 dove vengono presentate nuove regole tecniche per quanto riguarda la generazione, l'apposizione e la verifica delle firme elettroniche avanzate, qualificate e digitali.
Ma ora, vediamo quali sono, nel dettaglio, i 4 Tipi di Firma Digitale e quali funzioni hanno.
La Firma Elettronica viene anche definita "firma debole" e rappresenta l'insieme dei dati, in forma elettronica, dell'autore. Questi vengono allegato agli atti giuridicamente rilevanti, contenuti in un documento informatico. I dati possono essere di tipo: log identificativo, indirizzo mail, ecc.
Il valore giuridico della Firma Elettronica ha un valore probatorio liberamente valutabile dal giudice in fase di giudizio e dipende dalle caratteristiche di sicurezza e qualità della firma stessa.
Connette i dati in forma elettronica a un documento informatico, al fine di garantire integrità, autenticità e controllo dello strumento di firma.
In questo modo, la paternità della firma è assicurata a livello giuridico. Ad oggi, nonostante sia un tipo di firma previsto dal Codice, la Firma Elettronica Avanzata non è ancora disponibile. Questo perchè la sua regolamentazione tecnica è affidata a un decreto governativo non ancora emanato.
Il valore giuridico di questo tipo di firma digitale è valido fino a querela di falso e "comporta l’inversione dell’onere della prova per il suo disconoscimento".
Attraverso la Firma Elettronica Avanzata, inoltre, è possibile sottoscrivere tutti quei documenti ad atti che, per legge, dovrebbero essere firmati in forma scritta (ad esclusione dei casi nei quali è previsto l'uso di questo tipo di firma per legge).
E' un tipo di firma elettronica avanzata, basato su un certificato qualificato, che viene rilasciato da certificatori accreditati, garantendo l’identificazione univoca del titolare. Viene realizzata con un dispositivo sicuro per la creazione della firma (Secure Signature Creation Device – SSCD).
E' un altro tipo di firma elettronica avanzata che si basa su un certificato qualificato e su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata. Queste due vengono correlate tra loro, in modo da garantire e verificare la provenienza e l'integrità del documento, sia al titolare (attraverso la chiave privata) sia al destinatario (tramite la chiave pubblica).
Il valore giuridico della firma digitale, permette a un documento sottoscritto con essa di essere "riconosciuto valido a tutti gli effetti di legge e soddisfa il requisito della forma scritta."
Inoltre, la firma elettronica qualificata e la firma digitale sono necessarie per validare alcune specifiche tipologie di atti (second l’art. 1350 c.c., punti 1-12, come ad es. gli atti di compravendita di beni immobili o mobili registrati, le locazioni ultranovenali, le costituzione di società, ecc.).
Il nostro approfondimento sui 4 Tipi di Firma Digitale si conclude qui, ma tu puoi continuare la navigazione scoprendo GIPO, il software gestionale per la struttura sanitaria, grazie al quale potrai utilizzare tutti questi 4 Tipi di Firma Elettronica!