Con il Decreto Legislativo del 21 Aprile 2015, il Consiglio dei Ministri ha varato diverse agevolazioni per tutti i professionisti che decidano di adottare la Fattura Digitale tra Privati e non solo verso la Pubblica Amministrazione.
La scelta di adottare questo sistema di fatturazione anche tra professionisti sarà del tutto volontario, a differenza della Fatturazione Elettronica verso la PA, è sarà possibile a partire dal 1° Gennaio 2017 per la durata di un quinquennio.
Abbiamo già approfondito quali saranno i vantaggi dell'adozione della fatturazione elettronica tra privati in precedenza, quindi oggi, ci prepareremo all'adozione di tale sistema con una guida.
Vediamo, pertanto, come funziona la Fattura Digitale tra Privati!
Anche per l'invio della Fattura Digitale tra Privati, così come accade per quella verso la PA, verrà adottato l'infrastruttura del Servizio di Interscambio (Sdl).
I professionisti che decideranno di adottare questo sistema di fatturazione dovranno emettere le proprie fatture in formato XML e inviarle al Sdl, esattamente come accade verso la PA. Anche il metodo di conservazione delle fatture digitali sarà il medesimo.
Mentre, la consegna delle fatture verso i clienti che decideranno di non adottare il sistema elettronico, avverrà secondo modalità comunicate in un un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.
Per poter creare e inviare una Fattura Digitale tra Privati, avrete bisogno di questi 3 elementi fondamentali:
Ora, per inviare la vostra fattura elettronica non dovrete far altro che creare la fattura in formato XML, firmarla con il kit per la firma digitale e inviarla al Sdl tramite la vostra casella PEC.
Semplice, no? E l'invio della Fattura Digitale tra Privati diventa ancora più facile se si decide di scegliere un software apposito, come GIPO! Scopri subito i suoi servizi!