06 aprile 2018

App, Big Data e software: ecco come saranno poliambulatori e studi medici del futuro

Ha poco più di due anni di vita, due sedi in California, collaboratori laureati ad Harvard, Stanford, UCLA e Columbia University. Con 149$/mese ti dà accesso illimitato alle visite, anche specialistiche, ad analisi genetiche, piani di salute personalizzati da seguire sullo smartphone e risposte immediate ai tuoi dubbi in ogni momento. Si chiama Forward e potrebbe essere il primo esempio concreto di come saranno i poliambulatori e gli studi medici del futuro.

Qui, software, app, Big Data, strumentazioni all’avanguardia, digitalizzazione degli archivi sono le fondamenta di un nuovo modo di esercitare la professione medica, dove il rapporto con il paziente non è affatto sacrificato, anzi, molte attività di routine sono delegate all’Intelligenza Artificiale, e lo spazio per il dialogo e l’ascolto vive un nuovo Rinascimento.

Forward: negli USA è nato lo studio medico che vuole coniugare il meglio della medicina e della tecnologia, per offrire cure di qualità ad un prezzo accessibile

Lanciata a gennaio 2017, Forward nasce dall’idea di alcune delle menti più brillanti della Silicon Valley, veterani di Google, Facebook, Uber e Palantir che si sono uniti per reinventare lo studio medico del ventunesimo secolo. La sua sede più importante è a San Francisco e sembra un Apple Store, con ambienti minimal e schermi touch-screen alle pareti. È un ambulatorio che incrocia lo stile della SPA con una tecnologia alla Star Trek in cui il percorso del paziente nella struttura è molto diverso da quello a cui siamo abituati.

Quando arriva, infatti, il paziente si registra in autonomia grazie ad un ipad installato nel banco reception, dopodiché accede al body scanner, un sofisticato dispositivo diagnostico che raccoglie i suoi dati biometrici (altezza, peso, temperatura corporea) e i cui sensori proiettano una mappa termica invisibile sul suo corpo per misurare la frequenza cardiaca e la quantità di ossigeno nel sangue.

In 45 secondi tutti questi dati vengono inviati al sistema IT di Forward, così il paziente può vedere il suo stato di salute da una app sullo Smartphone e i dottori possono accedere a queste informazioni direttamente dalla sala visite.

Qui, nella sala visite, la prima cosa che balza all’occhio è un grande schermo touch-screen che lavora sulla base di algoritmi in grado di ascoltare la conversazione tra medico e paziente e selezionare le informazioni rilevanti, che serviranno al dottore per scrivere il referto. Così il medico può concentrarsi sul paziente, guardarlo negli occhi e instaurare un rapporto di fiducia, senza dover dedicare tempo e sforzi alla digitazione su tastiera.

Dopo la visita, il paziente può comunicare in ogni momento con il suo medico del team Forward da smartphone e visualizzare i dati sul suo stato di salute quando ne ha bisogno, perché sempre disponibili via app.

I robot non sostituiranno i dottori, quindi, ma li aiuteranno a dedicare tempo e attenzione ai loro pazienti.

Guarda il video di presentazione di Forward.

Tecnologie e medicina: cosa è veramente disponibile, oggi? Software per poliambulatori e studi medici, sistemi di Business Intelligence e dispositivi medici tecnologicamente avanzati

Forward è un “prodotto” della Silicon Valley, un ambulatorio futuristico che per ora sembra molto lontano dalla nostra realtà, però è un esempio concreto di come potrebbe essere la sanità del futuro, la Smart Health.

Nell’attesa di questa rivoluzione è legittimo chiedersi quali tecnologie sono già disponibili?

Oggi possiamo contare su strumenti della Sanità Digitale che permettono ai pazienti e alle strutture che li hanno in cura di accedere facilmente ai dati sanitari, come il Fascicolo Sanitario Elettronico, ma capaci anche di aiutare medici e professionisti della salute nel loro lavoro quotidiano.
Per esempio, diversi ospedali in Italia hanno già dispositivi sofisticatissimi per la chirurgia robotica ed anche le strutture più piccole, come poliambulatori e studi medici, usano strumenti nati per rendere più rapidi e ordinati i processi di lavoro: i software gestionali.

Sono sistemi che aiutano lo staff a condividere rapidamente le informazioni, assolvere in modo semplice gli adempimenti amministrativi e organizzare il lavoro senza sprechi di tempo e risorse, grazie anche alla funzione di Business Intelligence. Infatti, questi software raccolgono i dati e possono trasformarli in statistiche utilissime per migliorare il servizio di poliambulatori e studi medici:

  • qual è il ritardo medio dei pazienti sull’appuntamento ed il tempo medio di attesa tra accettazione e appuntamento
  • a quanto ammonta il ritardo e l’anticipo medio del medico sull’appuntamento
  • quanto dura la prestazione
  • qual è il tempo medio di permanenza del paziente nella struttura

Informazioni molto preziose sia per migliorare la “patient experience”, cioè l’esperienza del paziente nella struttura sanitaria, sia per ridurre i costi di gestione, e rendere i processi dell’ambulatorio più trasparenti e organizzati.

È sempre bene ricordare, però, che queste novità richiedono un approccio ragionato e pianificato, conducendo un'adeguato studio di applicazione che contempli un'analisi dei rischi atta a evidenziare le criticità dell'applicazione e la loro risoluzione, così da offrire sempre il miglior servizio possibile.